La planimetria totale dell’impianto, come è stato pensato, si snoda su una T (Riccò) che confluisce in un finto cappio di ritorno nascosto a doppio binario, sovrastato da una stazioncina a binario singolo. (Bonelli) Questa sovrapposizione ci permette di raccordare paesaggisticamente i due tipi di tracciato che abbiamo voluto realizzare: – un tratto di linea a doppio binario tipo FS (Lucchina); – un tratto a binario singolo tipo ACT (Torreggiani – Stazione di Novellara);
L’altra estremità della T è stata utilizzata per una piccola stazione di fantasia per creare un po’ di movimento. (Bonelli)
La stazione opposta al cappio sulla linea FS è tratta da un plastico preesistente e non creato con le misure standard da modulare. (Ruozzi). Infatti questa porzione misura nel complesso 410×180 e porta un’altra linea secondaria all’interno. In futuro questo modulo sarà sostituito con altro più trasportabile.